È primavera nelle Terre di Verdi

by Terrediverdi
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Sboccia la primavera nelle Terre di Verdi. Tanti sono i luoghi e le iniziative in grado di offrire inedite prospettive su quello che è a tutti gli effetti il regno della musica, della natura, del benessere e della cultura. Escursioni naturalistiche, gastronomiche e culturali, a piedi e in bicicletta.

Grazie alla ricchezza degli itinerari proposti è possibile programmare in autonomia escursioni su percorsi immersi nella natura del Parco dello Stirone e del Piacenziano, delle località a ridosso del Po, il “Grande fiume” narrato da Giovannino Guareschi nel suo “Mondo Piccolo”. Ma anche suggestive passeggiate che si inoltrano tra i boschi e raggiungono gli antichi manieri, dove si organizzano visite guidate, spesso curate dagli stessi proprietari, che aprono ai turisti le loro dimore private, scoprendo svariati aspetti di un territorio generosissimo.

Gli appassionati della natura possono seguire itinerari nelle tante località nelle Terre di Verdi, che profumano di primavera. Dalle dolci colline al grande fiume Po sono numerosi i luoghi pronti ad essere scoperti e ammirati nelle loro particolarità di musei, giardini, orti e alberi monumentali.

Le Terre di Verdi in primavera aprono le “porte” agli amanti della natura, a chi prevede uscite in famiglia, alle coppie in cerca di relax con  un break di benessere negli stabilimenti termali di Salsomaggiore e Tabiano Terme ma anche agli amanti dell’arte,  sempre in cerca di nuove mete culturali,  castelli, musei, mercatini,  antiche pievi ed abbazie. 

ITINERARI CONSIGLIATI

Un parco culturale dove il lavoro dell’uomo convive con la natura, un luogo dove perdersi e ritrovarsi tra la realtà e la fantasia: il Labirinto della Masone nei pressi di Fontanellato, rappresenta il sogno più grande mai realizzato dell’editore Franco Maria Ricci nonché il più grande labirinto al mondo interamente costituito di piante di bambù di specie diverse. Un viaggio tra arte, bellezza e introspezione, un luogo in cui perdersi e ritrovarsi mentre si esplora il perfetto connubio tra uomo e natura. All’interno del grande giardino, infatti, sono stati costruiti edifici in stile neoclassico che ospitano le collezioni d’arte appartenute all’editore. Il risultato, quindi, è un luogo affascinante in cui perdersi tra natura e cultura, prima di trovare la via d’uscita. La mostra protagonista del periodo primaverile è “Musca Depicta. C’è una mosca nel quadro”, che propone la presenza dell’insetto nell’arte. Si puà visitare fino al 30 giugno.

Con la primavera le temperature si alzano, la natura si risveglia, il Parco dello Stirone e de Piacenziano ed il Podere Millepioppi si colorano. Un Parco che si può “vivere” in tanti modi diversi. C’è un modo “lento”, fatto di semplici passeggiate e osservazioni degli affioramenti fossiliferi, sul territorio o al MuMAB il Museo Mare Antico e Biodiversità al podere Millepioppi, oppure di rilassanti pic-nic nelle aree di sosta attrezzate.

C’è un modo più “dinamico”, fatto di escursioni un po’ più impegnative per raggiungere le cime più alte, o per uscite in mountain bike o a cavallo; c’è un modo “scientifico”, legato alla scoperta delle principali attività del Parco, attraverso attività organizzate per il pubblico, con la partecipazione di validi ricercatori o studiosi. E c’è anche un modo “gustoso”, che si assapora nei prodotti tipici di qualità, che vantano riconoscimenti e marchi di rilevanza europea. 

“Quattro passi” nel cuore di Fidenza, un tempo meglio conosciuta come Borgo San Donnino, per immergersi in un racconto storico che dall’epoca romana arriva fino ai giorni nostri. Un itinerario da fare a piedi o in bicicletta che ha inizio in Piazza Duomo, dove la Torre Medievale si erge a presidio dei resti del ponte in pietra di epoca romana. Pochi metri e ci si ritrova davanti alla Cattedrale dedicata al Martire Donnino: il Duomo, con la sua facciata di eccezionale bellezza la cui realizzazione è legata al nome del maestro Benedetto Antelami. Quello che si ammira è un vero e proprio racconto scolpito nella pietra dove si trovano episodi e figure sacre dell’Antico e del Nuovo Testamento, la narrazione della vita del Santo, i pellegrini sulla Via Francigena. E poi ancora il Teatro Magnani, il Palazzo Comunale che domina Piazza Garibaldi. Questo è il cuore pulsante di Fidenza con l’obelisco, i bar, i negozi, il passeggio sul corso.  E poi ancora si può andare alla scoperta del Palazzo delle Orsoline, e del grande complesso edilizio di inizio ‘700, appartenuto ai Padri Gesuiti con la Chiesa della Gran Madre di Dio. 

Andare per mercatini, fiere e sagre

Se avete voglia di passare una lieta giornata, a un’ora di auto da Milano e Bologna le Terre di Verdi sono la meta giusta. Molti eventi sbocciano proprio in primavera. All’ombra della Rocca Sanvitale a Fontanellato, ogni terza domenica del mese, si snoda il mercatino dell’antiquariato, che si qualifica con oggettistica di spessore storico e d’arte. Circa 300 espositori propongono tutto ciò che può affascinare un appassionato di antichità, di modernariato e vintage. 

Colorno, e in particolare i giardini della Reggia si animano dal 25 al 28 aprile 2024 con “Nel segno del Giglio” uno degli appuntamenti più amati dai pollici verdi italiani. Quest’anno nelle stesse date si svolge anche la tradizionale Mostra Artigianato, Produzione e Commercio di Soragna con esposizione di macchine agricole, stand dedicati ai prodotti tipici locali, concerti, mercatino dell’ingegno e antichi mestieri e tanti altro. 

Tradizionalmente a maggio, a Busseto, nello splendido giardino di Villa Pallavicino, è in programma Ortocolto, una vera e propria festa dei giardini, degli orti, dei frutti, della musica, delle arti e del buon cibo. L’edizione 2024 si tiene sabato 4 e domenica 5 maggio. 

L’11 e il 12 maggio al Castello di Paderna l’appuntamento è con Frutti del Castello un evento unico nel suo genere, una rassegna di frutti antichi, fiori, piante, prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato. 

Immancabile poi un tuffo nella storia. Dal 31 maggio al 2 giugno è in programma a San Secondo Parmense il tradizionale Palio delle Contrade con la suggestiva giostra della Quintana, il corteo storico, musici e sbandieratori, banchetti e cene propiziatorie.

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